DERMERIT Crema 50 ml – Biogroup
Utile per dermatiti, eritematose e/o edematose.
Posologia
Applicare 3 volte al dì sulla parte interessata, massaggiando delicatamente.
Composizione
Mimosa tenuiflora L. corteccia Tepezcohuite, Calendula officinalis L. fiori Calendula, Echinacea angustifolia D.C. radice Echinacea angustifolia, Helichrysum italicum G. Don. pianta intera con fiori Elicriso, Mahonia aquifolium Pursh pianta intera Berberi, Ulmus minor mill. gemme Olmo. Oenothera biennis L. semi Onagra, Agrimonia eupatoria L. foglie e sommità fiorite Agrimonia, Borago officinalis L. semi Borragine, Verbascum thapsus L. fiori e foglie Tasso barbasso. Melaleuca alternifolia Cheel foglie Tea tree, Zolfo oligoelemento.
Dinamica farmacologica
Mimosa tenuiflora L. corteccia Tepezcohuite
Più comunemente conosciuto come “Tepezcohuite”, è un albero che viene coltivato in Messico nella parte sud-orientale. É indicata maggiormente nel trattamento antiflogistico ed antiedematoso grazie alla presenza delle saponine triterpeniche, dei fitosteroli e dei tannini. Tali principi attivi insieme alle proteine della pelle limitano la formazione e lo sviluppo di secrezioni batteriche ripristinando e favorendo la cicatrizzazione e la riepitelizzazione.
Calendula officinalis L. fiori Calendula
Le attività principali sono legate alla sua azione antinfiammatoria, antisettica, antispastica. I componenti dell’olio essenziale hanno attività antifungina, antivirale, antimicrobica e lenitiva. Rappresenta un ottimo rimedio soprattutto per uso esterno, nel trattamento di pelli secche, screpolate, con dermatosi, nelle contusioni, geloni, ulcere, emorroidi e ragadi anali. Favorisce la cicatrizzazione ed incrementa la riepitelizzazione stimolando la formazione di nuove cellule, ripristina il tono cutaneo e migliora la circolazione sanguigna.
Echinacea angustifolia D.C. radice Echinacea angustifolia
Oltre che per risolvere i sintomi legati alle malattie da raffreddamento, l’Echinacea trova impiego, in campo medico, nelle affezioni cutanee di tipo infiammatorio, in dermatiti come eczemi, psoriasi, penfigo (dermatite bollosa sul torace, congiuntive, palpebre, mucose genitali), ferite infette, ustioni, grazie alle importanti proprietà che possiede quali quella antiinfiammatoria, antisettica, decongestionante.
Helichrysum italicum G. Don. pianta intera con fiori Elicriso
Questa pianta ha un effetto antinfiammatorio, antiallergico, antieritematoso e fotoprotettivo, balsamico ed antiepatotossico. Contiene numerosi principi attivi ma i principali sono rappresentati da flavonoidi. In base agli studi condotti, l’Elicriso agisce secondo un meccanismo antireazionale ACTH e cortisonosimile. I composti sterolici e triterpenici, in esso presenti, sono da considerarsi dei preormoni,
in quanto l’organismo, specie in caso di deficit, può trasformarli in ormoni corticosurrenalici. L’ Elicriso viene utilizzato terapeuticamente nel trattamento della psoriasi, favorendo il risanamento delle chiazze eritematoso- squamose e la diminuzione del prurito. Viene anche impiegata nella cura delle ustioni, geloni, varici, ecc., grazie alla presenza dei flavonoidi.
Mahonia aquifolium Pursh pianta intera Berberi
I suoi principi attivi vengono estratti dalla corteccia della radice della pianta. Essi inibiscono l’enzima lipoossigenasi riducendo così l’infiammazione. Ha inoltre proprietà antiossidanti, antistaminiche ed anticolinergiche, in particolare incrementa la produzione di linfociti T. Ha una significativa attività antimicrobica su batteri, clamidia, virus, funghi e protozoi. Grazie a queste caratteristiche viene usata
con successo, tra l’altro, nelle disfunzioni della pelle.
Ulmus minor Mill. gemme Olmo
Esplica azione tonica, astrinegente e lenitiva oltre che lievemente diuretica. Le gemme dell’Olmo svolgono un’efficace azione a livello cutaneo, soprattutto in casi di eczema vescicoloso, regolarizzando la secrezione delle ghiandole sebacee. Può essere anche impiegata nel trattamento dell’acne giovanile e per la detersione delle ferite.
Oenothera biennis L. semi Onagra
Tra le qualità terapeutiche dell’Onagra è da mettere in evidenza l’apporto di acido gamma linoleico, presente nell’olio, ottenuto dalla spremitura dei semi. Uno scarso apporto di questo acido, infatti, è responsabile di problematiche, quali eczemi, ritardo della crescita, ipercoagulazione ed alterazione della sintesi delle prostaglandine (PGE1), sostanze responsabili degli stati infiammatori. L’olio di Onagra, inoltre, viene impiegato nel trattamento dell’acne, comedoni, eczema atopico, nella prevenzione della comparsa delle rughe e per favorire l’elasticità della pelle.
Agrimonia eupatoria L. foglie e sommità fiorite Agrimonia
Appartenente alla famiglia delle Rosaceae, è una pianta erbacea che cresce nei luoghi incolti di tutta l’Europa. È caratterizzata dai seguenti principi attivi: acido ursolico ed altri triterpeni minori, tannini catechici, fitosteroli, olio essenziale, flavonoidi, acido silicico, citrico, malico, nicotinico, ascorbico, vitamine K e B1.
Grazie al suo contenuto in triterpeni e tannini svolge un’azione antinfiammatoria, antiallergica, decongestionante, antisettica e cicatrizzante. Viene usata molto nelle dermopatie, soprattutto quelle orticarioidi, ma anche in quelle che hanno alla loro base una condizione allergica o disreattiva. Il Santini la ritiene un farmaco antireazionale simile all’ACTH ed al cortisone.
Borago officinalis L. semi Borragine
Ha azione diuretica e sudorifera da ricondurre alla grande quantità di nitrati di potassio contenuta nel succo di tipo mucillaginoso. L’olio ricavato dai semi ha indicazioni dermatologiche, infatti, contiene acido gammalinoleico che svolge un ruolo molto importante nella sintesi delle prostaglandine PGE1, le quali hanno azione paralizzante l’aggregazione piastrinica e promuovono la cicatrizzazione di ulcere cutanee. L’olio per uso esterno viene utilizzato come antinfiammatorio e lenitivo, antipruriginoso delle mucose e della pelle.
Verbascum thapsus L. fiori e foglie Tasso barbasso
Oltre alle annoverate funzioni che esplica a livello dell’apparato respiratorio, il Tasso barbasso riveste un importante ruolo nel trattamento delle ustioni, punture d’insetti, geloni e dermatiti in genere, grazie alle proprietà antipruriginose, addolcenti ed antalgiche che svolge. Le sostanze iridoidi e flavonoidi presenti in questa pianta infatti, sono responsabili dell’effetto antinfiammatorio ed antiallergico.
Melaleuca alternifolia Cheel foglie Tea tree
È conosciuta soprattutto per il suo potere germicida. Viene utilizzata con successo nelle infezioni cutanee sia da batteri che da funghi. Stimola i processi riparativi, svolge azione antinfiammatoria ed antipruriginosa
in continuo aggiornamento…
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