TENDINITE: È un’infiammazione dei tendini comunemente causata dalle ripetizioni di microsollecitazioni che a lungo andare alterano la normale struttura delle fibrille.
I sintomi – Come si manifesta
Il sintomo principale è il dolore nella zona in cui si trova il tendine coinvolto nella lesione. Tale dolore si accentua o compare toccando l’area interessata o durante i movimenti che coinvolgono il tendine.
INTEGRATORI NATURALI
Ogni giorno per almeno due mesi
Acido alfa-lipoico: 200-400 mg al giorno
FITOTERAPIA – Erbe medicinali
Fraxinum excelsior macerato glicerico: 50 gocce per 3 volte al giorno.
Uncaria 2 compresse di estratto secco al giorno.
Particolarmente attivo soprattutto nelle situazioni che causano dolore e infiammazione, come tendiniti, osteoatrite, artrite reumatoide, artrite, artrosi, mal di schiena, sciatica, mal di testa, cervicale, contusioni. Le radici secondarie di questa pianta contengono gli harpagosidi, ritenuti responsabili degli effetti analgesici e antinfiammatori sul sistema osteo-articolare.
Prodotti che contengono l’Artiglio del diavolo
Fitoterapici ed Integratori:
ARPAGODOL compresse
(antinfiammatorio, antidolorifico): A base di Arpagofito, agisce favorevolmente sul fisiologico benessere del sistema scheletrico e muscolare.
In alternativa ad ARPAGODOL:
ARPAGOFITO SYS Artiglio del diavolo
Tintura spagyrica Gocce: Favorisce la buona funzionalità articolare e muscolare.
APPLICAZIONI TOPICHE
- ARTIGLIO del DIAVOLO cerotti – Erboristeria Magentina – E’ un Dispositivo Medico particolarmente indicato in caso di dolori muscolari e/o articolari.
- ARTIGLIO del DIVAOLO pomata Erboristeria Magentina – Utile in caso di mal di schiena, dolori al collo ed infiammazioni muscolari e articolari diffuse.
- ARTIGLIO del DIAVOLO Unguento – Erboristeria Magentina – Analgesico e antidolorifico, grazie alle proprie virtù terapeutiche agisce calmando velocemente il dolore acuto e contrastandone il riacutizzarsi. Utile per massaggi sportivi, ha azione revulsiva-rubefacente (stimola, più o meno intensamente, la circolazione sanguigna negli strati più superficiali).
ARTRITE REUMATOIDE
Infiammazione cronica a carico del tessuto connettivo, di causa ancora poco conosciuta, che può interessare anche il sistema nervoso, l’apparato respiratorio (pleurite), l’apparato cardiocircolatorio (pericardite e miocardite) e il sangue (anemia).
Alla base c’è un errore del sistema immunitario che attacca i tessuti articolari, producendo infiammazioni che li danneggiano. L’infiammazione parte dalla membrana sinoviale che muta le sue forme fino a diventare il cosiddetto “panno sinoviale” che invade lo spazio circostante impedendo i movimenti e danneggiando la cartilagine, attaccata anche dagli enzimi prodotti durante l’infiammazione. La patologia inizialmente colpisce le mani, si manifesta con la tipica rigidità mattutina, con elezione simmetrica dell’articolazione (sono colpite entrambe le mani, le ginocchia, etc.).
Le articolazioni si presentano tumefatte, arrossate, calde e dolenti. Con il tempo i sintomi peggiorano, arrivando anche a deformazioni e a un coinvolgimento diretto delle ossa (osteoporosi). Sono possibili anche tendiniti e comparsa di noduli sottocutanei. La diagnosi è confermata da esami come VES, PCR e dalla ricerca del fattore reumatoide (un anticorpo presente nel 75% dei malati). In genere le donne sono più colpite degli uomini.
in continuo aggiornamento…
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