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Il governatore del segno dell’Acquario è Urano. Questo pianeta rappresenta un’energia preposta ad introdurre “il nuovo” nella nostra vita sia su un piano collettivo che individuale. Il suo compito è farci superare i nostri limiti, per questo viene definito il “grande liberatore” dello zodiaco.
La mitologia ci ha abituato a considerare il cielo un’energia maschile, che feconda l’energia femminile madre Terra dando luogo alla nascita della vita.
Anche nella mitologia greca troviamo Urano, dio del cielo, padre di tutte le stirpi di dei dell’Olimpo.
Urano è il numero uno, prima di lui non c’è niente e nessuno, fino a quando lui si accoppia con Gaia dando origine alla prima stirpe di Titani.
Urano però rifiuta i suoi figli ricacciandoli nel ventre di Gaia, perché non coincidono con la perfezione del suo ideale, proprio come un’utopia che poi trasposta nella realtà finisce per deludere…
Esiodo racconta invece un mito più antico, secondo cui Afrodite nasce dal membro di Urano, lanciato nel mare da Crono dopo aver appunto evirato il padre. Da quel membro si forma una bianca spuma da cui ha origine la fanciulla divina, che nasce trasportata dalle onde del mare.
Vi lascio un video:
La memoria. Urano e la guarigione
Urano è il grande Cielo blu, marito e figlio allo stesso tempo di Gaia, la madre Terra, entrambi figli della notte.
Urano è lo spaio, il 5° elemento, l’Etere: la dimensione della memoria. La memoria è karma
L’attimo presente è vuoto, infinito, è libertà. La mente non può stare nell’attimo presente ed è fondamentalmente ricordo e speranza (aspettativa). La mente rappresenta il karma. Bruciare la mente è bruciare il karma, è la libertà.
Il karma è il ricordo di tutti gli attaccamenti, le paure, l’insicurezza, la mancanza di fede e le resistenze all’amore che noi dobbiamo superare.
Buon ascolto!
in continuo aggiornamento…
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