ANGINA PECTORIS: La parola “angere“ in latino significa strangolare, in greco significa stringere, soffocare.
Heberden descrisse, nelle Memorie Mediche Londinesi, il fenomeno da lui osservato: “Vi è un disturbo del petto, caratterizzato da sintomi molto particolari, che comporta uno speciale pericolo. La sua sede, il suo carattere di strangolamento costrittivo e l’ansietà a cui si accompagna meritano di chiamarla angina pectoris”.
L’angina pectoris è pertanto, una sindrome dolorosa, talvolta difficile da valutare, determinata dalla temporanea e transitoria diminuzione dell’apporto di ossigeno al muscolo cardiaco. La condizione è nota come ischemia miocardica, la causa più comune è senza alcun dubbio rappresentata dall’aterosclerosi coronarica. Quando l’ischemia diventa persistente, il danno miocardico risulta irreversibile determinando la necrosi (morte) cellulare di una parte una parte più o meno estesa del cuore (infarto).
Le CAUSE
Le basi fisiopatologiche del dolore cardiaco, sono date dallo scarso apporto energetico (ossigeno) alle fibre miocardiche, con conseguente accumulo di metaboliti tossici per le cellule, e successiva stimolazione dei chemorecettori del dolore che inviano lo stimolo dolorifico attraverso le fibre del nervo vago. Tali fibre giungono, assieme alle fibre algogene provenienti dal distretto toracico e dalla base del collo, al sistema nervoso centrale che per via riflessa scatena la sensazione dolorifica.
Non essendo quindi il cuore dotato di una propria ed autonoma innervazione sensitiva, il dolore anginoso, come ogni dolore “viscerale”, può presentare diversa localizzazione e variabile intensità.
FITOTERAPIA – Erbe medicinali
- BIODREN C – Fitoterapico dinamizzato. Riequilibrio energetico del meridiano del cuore. Drenaggio tossinico del circolo arterioso e del cuore. Stati d’insufficienza cardiaca. Cardiopatie acute e croniche. Insufficienza coronarica, angor, ischemia da sforzo. Contiene Zea mays L. giovani radici Mais. I principi attivi della pianta sono: olio grasso (fino al 2,5%) tra cui l’acido oleico e l’acido linoleico; olio essenziale (carvacrolo, alfa-terpineolo, timolo); steroli (beta-sitosterolo, stigmasterolo); saponine, allantoina, polifenoli, zuccheri, sostanze amare, vitamine C e K, sali di potassio, silice solubile.
- CRATAEGUS OXYACANTHA LES – Biancospino Gemmoderivato Gocce: Favorisce il fisiologico benessere del cuore e dei vasi arteriosi. Il gemmo derivato di Biancospino, ricalca l’azione e le proprietà dei fiori, ma possiede un tropismo per le arterie coronariche e per la regolazione del ritmo cardiaco. Rimedio cardiosedativo, è utile nelle palpitazioni e nell’angoscia in menopausa, negli squilibri neuro-cardio-vegetativi e nell’angina pectoris.
FLORITERAPIA
FIORI di BACH
IMPATIENS Fiori di Bach
Aiuta a rallentare i ritmi. Per i soggetti proiettati in avanti, irritabili e irritanti, questi soggetti soffrono di una “fissazione” del sistema simpatico neurovegetativo, perciò sono perennemente stressati, incapaci di rilassarsi ed anche di relazionarsi con gli altri. In essi c’è un vuoto energetico nelle zone basse, perché tutta l’energia è richiamata alla testa. Frenetici e iperattivi. Impatiens: 4 gocce almeno 4 volte al giorno (vedi come diluire e preparare l’essenza).
VISIONE PSICOSOMATICA – Olistica
SIMBOLOGIA: Che cosa potrebbe voler dire…
Possibile causa mentale o convinzione inconscia:
Una forte convinzione che non puoi parlare a favore di te stesso e chiedere per ottenere e essere felice.
Frasi da ripetere più volte al giorno:
È mio diritto soddisfare i miei bisogni. Ora chiedo ciò che voglio, con amore e facilità.
in continuo aggiornamento…
I consigli e i suggerimenti che troverete nel sito non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del medico curante