Cos’è l’argilla e suoi impieghi
L’argilla è una delle materie più antiche di cui l’uomo dispone. L’aspetto e la struttura dell’argilla sono quelli di un minerale, essa si è formata grazie all’azione degli elementi terrestri e atmosferici, su particolari rocce primordiali chiamate “feldspati”.
E’ la più utilizzata per fini terapeutici perché fine e impalpabile, si scioglie facilmente nell’acqua liberando elementi preziosi.
E’ un organismo minerale complesso nel quale si trovano una quantità innumerevole di elementi: silice,
calcio, magnesio, sodio,
potassio, titanio,
ferro, argento,
zolfo, fosforo, mercurio, rame, piombo,
oro … Alcuni di questi elementi sono presenti in alte percentuali, come per esempio il silicio, altri sono presenti solamente in minime tracce.
Gli impieghi dell’argilla sono molteplici
Come preparare la crema di Argilla
In una ciotola versare una parte d’acqua (es. 1/2 bicchiere) e un cucchiaino di olio d’oliva extravergine, mescolare con un cucchiaio, meglio se di legno, ma può andare bene anche d’acciaio. Mentre si mescola (in senso orario) aggiungere due parti di argilla (es. 1 bicchiere), continuare ad impastare fino ad ottenere una crema dalla giusta consistenza. Può essere preparata con acqua fredda, tiepida o calda a seconda delle esigenze.
Consigli per un migliore utilizzo: servendovi di una spatolina spalmate la vostra maschera sulla parte interessata, lasciate in posa per tutto il tempo indicato sulla ricetta specifica, quindi rimuovetela utilizzando una spugnetta inumidita con acqua tiepida.
Crema base di argilla
-acqua minerale naturale 1/2 bicchiere.
Quattro sostanze naturali ricche di forze e di calore solare.
In una tazza contenente l’acqua minerale sciogliete il
miele, aggiungete l’olio, miscelare il tutto, quindi aggiungete a poco a poco mentre mescolate 1 bicchiere di
argilla, continuate a mescolare energicamente fino ad ottenere una crema omogenea e lucida.
Avvertenze: dopo qualche minuto dall’applicazione dell’
argilla, si comincerà a sentire tirare la
pelle, è una reazione normale. Dopo aver rimosso la maschera in alcuni casi la pelle si può arrossare o si può avvertire un leggero pizzicorino, è una reazione normale per alcuni tipi di pelle.
Importante: Dopo qualche minuto dall’applicazione noterete un piacevole senso di freschezza e di rilassamento della pelle, mentre dopo aver rimosso la maschera noterete quanto la vostra pelle sia diventata più morbida.
Per ACNE con brufoli molto infiammati
Maschera disinfettante:
Applicate la maschera evitando il contorno occhi e rimuovete poi delicatamente con acqua tiepida prima che secchi completamente. Il trattamento può essere fatto due volte la settimana.
Bagno snellente e pelle liscia (sia per pelli secche che grasse)
Riempiere la vasca da bagno con acqua calda e versare 3 – 4 manciate di
argilla. Il movimento del vostro corpo nell’acqua impedirà all’
argilla di sedimentare. Al termine del vostro bagno, è consigliabile non sciacquarsi con acqua, uscire dalla vasca e tamponare il corpo con asciugamano. Noterete immediatamente quanto liscia e morbida sarà la vostra pelle. (Le tubature non si intasano con l’
argilla).
Trattamento per capelli grassi con forfora
L’
argilla verde è un buon rimedio contro la
forfora, rinforza i
capelli e ne previene la caduta E’ sufficiente mescolare l’
argilla con un po’ d’acqua, applicare la crema e massaggiare il cuoio capelluto e lasciare in posa l’impacco per circa
30 minuti, poi sciacquare e lavare i
capelli con lo shampoo.
Alla crema base, aggiungere:
-4 cucchiai di infuso di Equiseto
La crema dovrà risultare abbastanza liquida per facilitarne l’applicazione sui
capelli e sul cuoio capelluto. Applicare l’impasto su capelli bagnati, massaggiare bene, lasciare in posa per 10 minuti (si può coprire con cuffietta), sciacquare con acqua calda e fare lo shampoo.
Tempo di posa 10 minuti.
CELLULITE: trattamenti rassodanti
Grazie a frequenti impacchi costanti con l
’argilla verde, gli inestetismi causati dalla cellulite, come la pelle a buccia d’arancia, possono essere attenuati.
Il composto base può essere preparato con acqua a temperatura ambiente, a questo può essere aggiunto:
-olio di Betulla
Tempo di applicazione 10 – 15 minuti.
Impacco rassodante per glutei
Preparare la crema base e aggiungere:
-2 cucchiai di succo di mela fresco (mela cotogna o mela verde)
-1 cucchiaino di olio di Vinaccioli
Tempo di applicazione 10 – 15 minuti.
Depurare l’organismo
Al mattino preparare un bicchiere d’acqua in cui si è versato un cucchiaino di argilla verde pastorizzata (per uso interno), lasciare riposare sul fondo l’argilla e bere.
La durata del trattamento può variare in base alle proprie esigenze. E’ consigliabile iniziare la cura depurativa
con la Luna calante e proseguire per 14 giorni. Poi si può sospendere e riprendere con la successiva Luna calante.
Nel caso ci fosse l’esigenza si può proseguire per il mese intero.
Per trattare i dolori articolari, slogature, fratture, traumi
-1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva
-1/2 bicchiere di acqua calda
-1 cucchiaino di miele
Miscelare tutti gli ingredienti in una ciotola con l’aiuto di una spatola o un cucchiaio di legno. Applicare il composto dalla consistenza cremosa sull’articolazione dolente per 30/60 minuti, poi sciacquare. Si consiglia l’applicazione degli impiastri per 1 mese a giorni alterni.
GONFIORE ADDOMINALE: Crema per pancia gonfia
Alla crema base aggiungere:
-a piacere aggiungere 1 – 3 gocce di
olio essenziale di Anice o di
FinocchioTempo di applicazione 10 -15 minuti
Igiene intima – lavaggi vaginali
Riempire i bidet con acqua tiepida, versare 1 cucchiaio di
argilla, mescolare ed eseguire i lavaggi.
Per le irrigazioni vaginali: riempire una peretta d’acqua tiepida in cui si è aggiunto 1 cucchiaio di
argilla. Eseguire le irrigazioni. Alla fine dei lavaggi non è necessario lavarsi con detergenti o sciacquarsi.
Per l’igiene orale e in caso di alitosi
Come preparare un
dentifricio in polvere ecologico a base di
argilla, con proprietà sbiancanti ed igienizzanti:
-2 foglie di salvia essiccata
-2 cucchiai di bicarbonato
-5 chiodi di garofano
Ridurre in polvere tutti gli ingredienti (con l’aiuto di un mortaio o un mixer da cucina)
A scelta si possono aggiungere:
Per trasformare il dentifricio in polvere in dentifricio in pasta, è sufficiente mescolarne una piccola quantità con del
gel di Aloe al momento dell’utilizzo.
Mal di schiena: Impacco rilassante
Crema base di argilla
-acqua minerale naturale 1/2 bicchiere
Quattro sostanze naturali ricche di forze e di calore solare
In una tazza contenente l’acqua minerale sciogliete il
miele, aggiungete l’olio, miscelare il tutto, quindi aggiungete a poco a poco mentre mescolate 1 bicchiere di
argilla, continuate a mescolare energicamente fino ad ottenere una crema omogenea e lucida.
Preparata la crema base, aggiungere:
-2 cucchiai di infuso di fiori e foglie di Arnica Montana
Tempo di applicazione 15 – 20 minuti.
Mal di testa
-2 cucchiai di acqua tiepida
Il composto tiepido con proprietà antidolorifiche andrà applicato sulla fronte per 10/15 minuti.
Occhi arrossati
-1 bicchiere d’acqua
-a scelta aggiungere all’acqua un infuso freddo di Camomilla, Eufrasia e Malva
Lasciate riposare 10 minuti la soluzione nel bicchiere, immergete due pezzi quadrati di garza sterile e applicatele quindi sugli occhi anche per 2 – 3 volte al giorno.
Pediluvi e maniluvi rilassanti
Immergere i piedi massaggiandoli l’uno contro l’altro e alternare al pediluvio il maniluvio. Quando l’acqua si sarà raffreddata tamponare mani e piedi con asciugamano, non è necessario sciacquare.
Il
sapone fatto in casa partendo dagli ingredienti di base, è facile da realizzare e perfetto per chi ha scelto di trattare la propria pelle solo ingredienti naturali.
Al momento del cosiddetto “nastro” è sufficiente aggiungere un cucchiaio di
argilla verde, per rendere ancora più prezioso e nutriente il vostro
sapone (vedi tutti i dettagli per la
saponificazione sul blog del sito).
Impacco rassodante per il seno
Aggiungere alla crema base:
-2 cucchiai di infuso di salvia
Tempo di applicazione 10 – 15 minuti.
Crema per smagliature 1
Alla crema base aggiungere:
-2 cucchiai di succo di carota fresco
-1 cucchiaino di olio di Vinaccioli
Tempo di applicazione 10 – 20 minuti.
Impacco per smagliature 2
Alla crema base aggiungere:
Tempo di applicazione 10 – 20 minuti.
Per la cura delle unghie delle mani
In un catino con acqua tiepida versare 2 cucchiai di
argilla verde ed immergere le mani per
qualche minuto. Il maniluvio aiuterà a lenire, ammorbidire e purificare la
pelle delle mani. Molto utile per chi si mangia
unghie e pellicine.
Come trattare la pelle del VISO
Pelle secca:
Tempi di applicazione: 5 minuti.
Rinfrescare la pelle grassa:
Tempi di applicazione: 10 minuti.
In alternativa per la pelle grassa:
in 3 cucchiai di
Argilla Verde ventilata miscelare un cucchiaino di
olio di Germe di Grano (in mancanza olio d’Oliva), 3 gocce di olio essenziale di
Anice Stellato e 2 di
Lavanda. Aggiungere un po’ d’acqua per creare la pasta morbida da applicare sul viso, evitando il contorno occhi. Rimuovere con acqua tiepida prima che la maschera secchi completamente.
Pelli normali:
Tempo di applicazione 10 minuti.
Per creare un detergente viso completamente naturale:
-1 cucchiaio di farina di mandorle (o mandorle tritate)
-alcune gocce di tonico per viso biologico.
Il composto risulterà piuttosto solido. Basterà conservarlo in un vasetto e staccarne un pezzetto al momento dell’utilizzo e miscelarlo con l’acqua sul palmo della mano e spalmarlo sul viso come detergente (o un normale sapone) e risciacquare con acqua.
Come idratare la pelle del collo
Alla crema base aggiungere:
-2 cucchiai di latte di soia
Tempo di applicazione 15 minuti.
L’argilla nella storia
Nel IV° secolo a.C. Ippocrate utilizzava l’
argilla per curare i
dolori di vario tipo.
Nel I° secolo d.C. Plinio il Vecchio, medico greco, nella sua Storia Naturale propone l’
argilla come “rimedio dalle molteplici virtù”.
Nel XX° secolo Jean Valnet studioso di medicina naturale, raccomanda l’uso dell’
argilla dichiarando che essa, oltre a stimolare gli organi non efficienti, agisce come regolatore delle ghiandole endocrine. Ne descrive anche la sua proprietà
antiparassitaria.I vari colori dell’argilla
In base alle quantità di determinati minerali, in natura esistono moltissimi tipi di argille che si distinguono dalla diversità di colore: verde, rosso, giallo, ocra, bianco, nero …
Le più comuni sono le argille rosse, il cui colore è dato dal ferro ferrico (stato di ossidazione dell’elemento ferro) e le argille verdi (stato “ferroso” dell’elemento ferro).
La più utilizzata è l’
argilla verde che contiene il
ferro allo stato ferroso (o bivalente), lo stesso ferro presente nell’emoglobina del sangue, la molecola che trasporta l’ossigeno nel nostro organismo.
L’
argilla viene esposta ai raggi solari caricandosi di energia solare, che cederà poi ai tessuti del nostro organismo ogni volta che viene utilizzata come crema di
argilla o per via orale.
L’esposizione all’aria permette all’argilla di tornare a respirare e a caricarsi d’ossigeno, elemento d’elezione per la vita.
L’evoluzione dell’Argilla
Da un punto di vista evolutivo, l’
argilla di può considerare in uno stadio intermedio tra il liquido e il solido.
Nel mondo scientifico è condivisa l’idea che il processo di evoluzione dell’Universo conduca inesorabilmente verso il raffreddamento della materia e l’indurimento della stessa.
Nel corso dei miliardi di anni di evoluzione, il processo di raffreddamento a cui sono andati incontro la Terra e l’uomo, ha determinato:
-Nell’Uomo si è formato l’
apparato scheletrico e sulla Terra sono comparse le montagne (scheletro del pianeta).
-Sono apparsi
sangue e linfa nell’uomo, sulla Terra gli oceani, liquidi come il nostro
apparato circolatorio e linfatico. Nell’uomo sono stati plasmati gli organi e le ghiandole e sulla Terra sono comparse le
argille. Queste non si sono raffreddate del tutto ma sono rimaste morbide ed elastiche.
Come l’argilla agisce nel nostro organismo
Questa visione evolutiva dell’Uomo e della Terra permette di capire come l’
argilla può agire sia sull’
apparato scheletrico, rinforzandolo grazie al
calcio, sia sul
sangue (modificandone la qualità, grazie al ferro) e sugli organi e le ghiandole, riequilibrandone le funzioni fisiologiche (grazie alla sua plasticità).
Nell’antica medicina queste corrispondenze terapeutiche tra l’
argilla e le varie parti del nostro organismo erano già ben note.
La polivalenza d’azione dell’
argilla è legata, oltre che alla sua consistenza plastica, anche alla presenza dei
sette metalli, legati ai sette pianeti, a loro volta legati ai sette organi del corpo umano. Vi è quindi una stretta relazione, sul piano terapeutico, tra i sette metalli contenuti nell’
argilla verde, i sette pianeti e i sette organi del corpo umano.
Per questo motivo, quando si beve l’
argilla verde, è come se si assumesse una preparazione omeopatica dei suddetti metalli, che in piccolissime dosi, sono in grado di regolare l’attività dei corrispondenti organi.
Un’altra caratteristica dell’
argilla è la sua capacità, detta
“lipofilia”, di legarsi contemporaneamente con sostanze grasse e con sostanze acquose,
“idrofilia”.
Queste caratteristiche fanno dell’
argilla un elemento di natura polare e un’emulsionante naturale, che dà vita ad un miscuglio omogeneo detto “crema”.
L’azione dell’argilla sull’organismo umano Corpo-Mente
L’
argilla verde, grazie alla sua particolare composizione, rinforza e riequilibra le tre sfere:
– sfera del pensiero (psichica) e dei sensi (sensoriale:
occhi, orecchie, naso), attraverso le forze della silice
LIBRI, EBOOK e AUDIOLIBRI consigliati per approfondire l’argomento Argilla
Scopri e impara a usare le straordinarie qualità di un antico e potente rimedio popolare

Lo potrete trovare su Il Giardino dei Libri
Ne “Il Manuale dell’Argilla”, il grande conoscitore di questo straordinario rimedio Giuseppe Ferraro illustra in maniera chiara e approfondita le eccezionali proprietà dell’argilla, delineandone:
- l’origine
- la composizione
- il fondamentale ruolo che la medicina naturale le assegna.
Come la silice che è il suo principale costituente, l’argilla ha accompagnato il nostro sviluppo silenziosamente e senza farsi notare sin dagli albori della civiltà.
Fonte di benessere
Grazie alle sue straordinarie qualità curative e cosmetiche, è infatti, uno dei rimedi naturali più potenti dalle innumerevoli proprietà terapeutiche riconosciute da secoli: dalla gastrite all’emicrania, dalla menopausa al raffreddore, dall’acne alla cellulite, sono tantissime le patologie per le quali è possibile servirsi di questa poliedrica sostanza naturale.
Ma non solo: l’argilla è un valido presidio cosmetico nella cura e bellezza di pelle, capelli, viso e seno.
“Il Manuale dell’Argilla” è un manuale di facile consultazione e offre risposte precise agli erboristi, ai farmacisti e a tutti coloro che desiderano utilizzare (o consigliare) l’argilla sia per uso curativo che per uso cosmetico.
Rimedio miracoloso
di Romolo Mantovani

Lo potrete acquistare su Il Giardino dei Libri
L’argilla può essere adoperata per uso interno ed esterno.
L’autore spiega con esattezza quali tipi di argilla siano più adatti per ciascuna terapia, la preparazione e l’uso, con la frequenza, il tempo e le modalità di applicazione.
Uso esterno e uso interno
L’uso esterno prevede applicazioni, sulle parti malate, in cataplasmi, impacchi e sotto altre forme.
Nell’uso interno, invece, l’argilla si beve sciolta nell’acqua o nelle tisane, ed anche qui chiare istruzioni consigliano sulla preparazione, la quantità e la frequenza d’uso.
Infine, un’ultima parte del volume esamina l’uso dell’argilla nelle diverse forme di malattia, elencando dettagliatamente i mali e i relativi rimedi.
È stato scientificamente provato che l’argilla possiede innumerevoli qualità e proprietà, che l’Autore descrive nei dettagli, come quella di “assorbire” i mali, di emanare una particolare benefica radioattività, di svolgere una completa azione antibatterica e infine di restituire all’organismo umano quelle energie che nel corso dei secoli le sue particelle hanno accumulato captandole direttamente dalle radiazioni solari.
in continuo aggiornamento…
I consigli e i suggerimenti che troverete nel sito non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del medico curante
Bibliografia